Il software messo a disposizione dal Comune di Cadelbosco di Sopra è conforme alla Legge n. 179/2017, alle Linee Guida Anac, approvate con Determinazione n. 6 del 2015 e al Comunicato del Presidente ANAC del 5 settembre 2018. Risulta inoltre aggiornato rispetto a quanto previsto dal recente D. Lgs. n. 24 del 10 marzo 2023, in attuazione della Direttiva UE 2019/1937 e alle successive Linee Guida Anac, approvate con Delibera n. 311 del 12 luglio 2023.
Il software, infatti, con modalità strettamente aderenti alla norma, separa la segnalazione dall’identità del segnalante.
L’accesso all’identità del segnalante è concessa esclusivamente al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) tramite stringente procedura di sicurezza, che registra l’accesso all’identità, con richiesta della specifica motivazione.
Dal punto di vista informatico è garantita l’assoluta inviolabilità dei sistemi e la massima riservatezza.
Il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) è l’unico utente in grado di riceve le segnalazioni attraverso la consolle di amministrazione del software, mantenendole riservate nel rispetto del quadro normativo.
Il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2022-2024 (https://unioneterradimezzo.trasparenza-valutazione-merito.it/web/trasparenza/papca-g/-/papca/display/5641841)
prevede che, in assenza della figura del Segretario Generale, responsabile-RPC, e di figure di dirigenti apicali, in attesa che il Sindaco nomini un nuovo segretario-RPC, l’incarico di Responsabile della Prevenzione è attribuito temporaneamente al Vice-Segretario.
Poichè la disciplina del whistleblowing si applica anche ai lavoratori e ai collaboratori delle imprese fornitrici di beni o servizi o che realizzano opere in favore dell'amministrazione pubblica, il link per accedere alla piattaforma attivata dal Comune di Cadelbosco di Sopra è messo a disposizione anche dei dipendenti delle imprese fornitrici e delle partecipate.