L'entrata in vigore della "Legge quadro sull'inquinamento acustico" e dei successivi decreti applicativi, ha dato luogo ad un quadro normativo volto a tutelare l'ambiente abitativo ed esterno in modo sempre crescente, grazie anche all'introduzione di nuovi limiti ed all'istituzione di strumenti legislativi atti a facilitare le azioni di pianificazione e di controllo degli enti locali.
il Comune ha l'obbligo di richiedere una documentazione di previsione di impatto acustico in sede di richiesta di concessione edilizia o di autorizzazioni all'esercizio di attività produttive, sportive, ricreative nonché commerciali. Per la realizzazione di opere architettoniche in cui la quiete ed il comfort acustico divengono requisiti fondamentali ai fini di un utilizzo appropriato (soprattutto in riferimento a scuole e asili, ospedali, case di riposo) è previsto l'obbligo di presentare documentazione di valutazione dell’esposizione al rumore delle aree interessate.